A tutto STEAM, aperte le iscrizioni ai primi corsi del Polo STEAM, Liceo Cairoli Vigevano

ll progetto, finanziato dal MIUR  nell’ambito dell’avviso del PNSD prot. n. 17753 dell’8 giugno 2021,  prevede percorsi  formativi per docenti al fine di  fornire strumenti e metodi per migliorare la qualità dell’insegnamento nell’area STEAM e  avvicinare gli studenti  alle discipline matematiche e scientifiche. I corsi  sono orientati all’integrazione delle ICT nei percorsi curricolari, ripensando gli ambienti,  progettando nuovi setting d’aula.  Sul sito dedicato  al progetto https://cutt.ly/jARsGku ,  è possibile consultare i programmi dei corsi, la presentazione dei formatori e tante altre informazioni.  Sono in partenza i seguenti corsi:

Le iscrizioni  si effettuano su  Portale scuola Futura

Da Officine Scuola, un corso sul tema della Leadership collaborativa a scuola

Finalmente in presenza per due giorni, per parlare di scuola, confrontarsi e progettare insieme: dopo un anno e mezzo di incontri a distanza, non sembra vero di poter riprendere il dialogo, non mediato dal pc, seppur con le mascherine. Un luogo incantevole dell’Appennino Pavese, la Penicina, ha fatto da cornice, creando un’atmosfera rilassata, ma particolarmente adatta al confronto e al lavoro collaborativo.

Il 3 e 4 settembre 2021 , si è tenuto il primo modulo del corso
” Leadership collaborativa a scuola: idee, metodi e strumenti per favorire la costruzione e la gestione dello staff del dirigente scolastico”, organizzato da Officine Scuola, in partnership con Pares e Fondazione Adolescere.
Diretto a dirigenti e docenti dello STAFF, l’intervento formativo è articolato in più momenti allo scopo di costruire una cultura organizzativa per le figure apicali della scuola . L’obiettivo della prima fase del corso è stato l’elaborazione collaborativa del canvas per costruire e gestire lo staff del Dirigente Scolastico.
Si è trattato di una formazione laboratoriale in modalità di workshop coprogettata da Officine e Pares e gestita dai formatori di Pares.
La formula del workshop è risultata la più adatta per costruire uno spazio nel quale i partecipanti (una trentina tra Dirigenti scolastici, docenti e facilitatori da Lombardia, Piemonte e Sicilia), hanno condiviso esperienze e riflessioni rielaborando, articolando e sviluppando gli apprendimenti maturati sul campo. Esito del workshop è stata una prima versione di un canvas, ovvero una mappa visuale che focalizza i contenuti-guida per costruire e gestire una leadership collaborativa a scuola. Il canvas è una prima bozza che verrà sperimentata dai Dirigenti nel corso del corrente anno scolastico.
E’ stata una esperienza davvero ricca e motivante, sia per la professionalità dei formatori, sia per la qualità del lavoro dei partecipanti.
A questo primo momento, seguiranno altri appuntamenti, uno invernale e uno primaverile per valutare gli esiti della sperimentazione ed elaborare la versione definitiva del canvas. Dopo la verifica dell’efficacia del progetto, l’idea è quella di mettere a punto un percorso formativo per dare l’opportunità, a tutti i dirigenti che lo vogliano, di far crescere e gestire al meglio il proprio STAFF.

Due momenti di lavoro

Per Officine Scuola Aurora Mangiarotti

OPENDAD il portale con risorse gratuite per la scuola

Officine Scuola e la rete Didatticaduepuntozero  hanno implementato una  piattaforma che raccoglierà materiali e percorsi didattici innovativi/originali realizzati da docenti e resi disponibili per tutte le scuole in maniera gratuita.

Webinar di presentazione: venerdì 17 aprile, alle ore 15:00.

Link di registrazione: https://forms.gle/SnRKWatwkp5Ja1CK8
Link di partecipazione: https://meet.google.com/rtv-graf-whp

 

La Scuola non si ferma! Esperienze al Comprensivo di Viguzzolo (AL)

L’emergenza Coronavirus ha innescato una straordinaria reazione delle scuole  in particolare degli insegnanti, che hanno subito iniziato a sperimentare nuove modalità di comunicazione e formazione a distanza dei propri alunni. L’Istituto Comprensivo di Viguzzolo è collocato in un vasto areale di tipo collinare, nella parte meridionale della provincia di Alessandria, ed è costituito da 13 plessi, frequentati da bambini provenienti da 20 diversi comuni; un contesto prevalentemente “marginale”, dove spesso gli unici contatti tra coetanei sono quelli che avvengono all’interno delle aule scolastiche.

Per l’Istituto  l’imperativo è subito stato quello di ristabilire un contatto visivo con i bambini, farli in qualche modo “ritornare a scuola”; questa missione ha visto adoperarsi tutti i docenti, che si sono cimentati con gli strumenti che la scuola ha cercato di mettere al loro disposizione; le più veloci sono state le insegnanti della scuola dell’Infanzia, che nel giro di pochi giorni hanno allestito una sorta di Web Tv, sotto forma di streaming Youtube  i cui link venivano comunicati alle famiglie attraverso i canali Telegram dei diversi plessi.

La reazione delle famiglie e dei bambini è stata estremamente positiva; il prossimo passo, a cui i docenti stanno lavorando in questi giorni, è quello di pubblicare un palinsesto settimanale delle trasmissioni.

Di seguito alcuni dei video creati:


Grazie a INDIRE nasce la Rete di solidarietà delle Piccole Scuole

INDIRE ha realizzato una Rete di solidarietà delle Piccole Scuole con l’obiettivo di creare momenti di peer learning coordinati da docenti, dirigenti scolastici, referenti dell’USR, colleghi dell’Indire ed esperti del settore. Il Movimento delle Piccole Scuole si avvarrà della disponibilità di tutti questi colleghi che hanno esperienza di didattica a distanza per condividere esperienze e modalità di fare scuola in rete al fine di sostenere tutti quegli insegnanti che operano nelle scuole che hanno sospeso la didattica a causa dell’emergenza e che intendono organizzare per i loro studenti attività formative o di socializzazione a distanza.  E’ stato predisposto un Calendario di webinar, aperti a tutta la comunità, a partire dal 3 marzo; essi  toccheranno varie tematiche, dalle modalità di gestire il setting scolastico a casa, alle tecnologie a supporto della collaborazione di gruppo, con casi pratici che le scuole mettono a disposizione.

Docenti, Dirigenti, Referenti scolastici territoriali e genitori potranno accedere ai webinar da questo link: http://piccolescuole.indire.it/formazione/webinar/

Per comunicazioni e richieste dirette utilizzare  l’indirizzo   piccolescuole@indire.it 

Per allargare il Movimento, le iscrizioni si effettuano al link https://piccolescuole.indire.it/il-progetto/aderisci/

 

Sospensione di Sfide-La scuola di tutti 2020

A tutti gli amici, espositori, relatori, visitatori e volontari di Sfide – La scuola di tutti. Oggi, 23 febbraio, la Regione Lombardia a causa dell’emergenza per il coronavirus ha sospeso tutte le manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura. Tutto ciò come immaginerete rende impossibile il regolare svolgimento di Sfide – La scuola di tutti che, d’accordo con Fiera Milano, ad oggi è posticipata e non si svolgerà quindi nelle date previste, dal 6 all’8 marzo.

 

Sfide-la scuola di tutti 2020

6-7-8 Marzo 2020, segnatevi queste date in agenda,  perché a Fieramilanocity si terrà la terza edizione di Sfide-La scuola di tutti.

Il salone dedicato alla scuola è all’interno di  Fa’ la cosa giusta! (https://falacosagiusta.org ) la principale fiera italiana sugli stili di vita sostenibili.

Tre giornate completamente  dedicate ai protagonisti della scuola: studenti,  docenti, dirigenti, famiglie, ma anche aziende e istituzioni. Una ricca proposta di  laboratori per le classi, seminari e workshop per docenti, aperti anche a tutti coloro che vogliono conoscere le esperienze più innovative che si stanno realizzando nelle nostre  scuole. I relatori sono esperti, formatori, educatori, docenti che la scuola la vivono tutti i giorni e professionisti che mettono le loro competenze a servizio dei nostri giovani.

Come nei due anni precedenti, le tematiche dell’innovazione didattica, delle metodologie, delle Tic, della robotica e dell’inclusione, avranno ampio spazio, ma i focus di Sfide 2020 saranno:

  • Insegnare con gli altri
  • Imparare con gli altri
  • Scuola – territorio – cittadinanza
  • Libri e libertà
  • Biblioteche e scuole in cui si porteranno  esperienze nazionali di collaborazione tra scuole e biblioteche comunali, o di quartiere,  e anche tra biblioteche scolastiche e quartieri, mostrando come le une sono una risorsa per le altre

L’edizione 2020 proporrà anche convegni, tavole rotonde aperte a tutti e uno spazio DS pensato per i Dirigenti Scolastici.

Siamo Terre di mezzo e Officine scuola e stiamo lavorando per offrirvi una formazione qualificata,  certificata e gratuita, riconosciuta come formazione in servizio.

Aspettando Sfide 2020, troverete  anticipazioni, spunti didattici, news su  www.sfide-lascuoladitutti.it/ e sui nostri canali social!

Sono aperte le iscrizioni al sito

https://www.sfide-ascuoladitutti.it/programma2020/

Quale è l’intruso? [ Which one doesn’t belong?]

Generalmente noi docenti del secondo ciclo, ci aspettiamo che i nostri studenti argomentino le loro scelte, descrivano le strategie risolutive impiegate, commentino la soluzione trovata e ci mostriamo delusi quando verifichiamo che le capacità di argomentare sono scarse o molto carenti: tale competenza non è affatto scontata,  è uno specifico compito di tutte le   discipline coltivarla e farla maturare nel singolo studente e nel gruppo classe, a cominciare dalla scuola primaria.

Un aiuto efficace ci è fornito dall’attività di gamification WODB (Which One Doesn’t Belong?) ossia “Chi è l’intruso?”

Si tratta di una attività adatta a tutti i livelli scolari, ovviamente con un contenuto adeguato al percorso della classe.  Alla Lim si propone una tabella con quattro elementi con caratteristiche comuni e si richiede a ciascuno studente o a coppie,  di individuare, tra i quattro, l’elemento difforme dagli altri, fornendo una motivazione scritta in un tempo stabilito (3-5 minuti); il passo successivo è un confronto  orale all’interno della classe. Sarete sorpresi dalle risposte: non c’è un’unica risposta esatta perchè diversi sono i punti di vista con cui si osserva la sequenza e a volte non prevedibili a priori, ossia in fase di progettazione dell’attività. . Per capire meglio,  consideriamo per esempio la quaterna seguente [immagine dal sito https://wodb.ca/ ]

Lanciate alla classe la sfida “Chi è l’intruso?”

E’ probabile che:

  • qualcuno scarterà il 43 perché non è un quadrato perfetto, oppure perché è l’unico numero primo, oppure perché la cifra delle decine è ,maggiore di quella delle unità
  • qualcuno dirà il 9 perché è l’unico numero con una sola cifra, oppure perché è l’unico numero per cui la somma delle cifre non è 7
  • qualcuno scarterà il 16 perché è l’unico pari ……

Ma potrebbero scaturire altre risposte a cui inizialmente non avevate pensato. Come già detto,  le risposte sono tutte accettabili, purché logicamente e correttamente argomentate. Sul sito https://wodb.ca/ si trovano numerose proposte organizzate per categorie: numeri, grafici, forme.  Per il secondo ciclo, i moduli dei grafici sono particolarmente interessanti perché per individuare l’intruso si deve mostrare accuratezza di linguaggio al fine di  descrivere le caratteristiche dell’ elemento incoerente con il resto.

Il seguente esempio è proposto da Simon Greg ai suoi followers 

https://twitter.com/Simon_Gregg/status/1205496683343286272 

Qual è l’intruso?

Si tratta di un esempio realizzato con i “pattern blog”; l’autore  ha lanciato la sfida in un post di Twitter ricevendo numerose e interessanti risposte che si riferiscono:

  • al numero di colori delle forme
  • al tipo o al numero di blocchi di cui è composta la forma
  • all’assenza di simmetrie (la forma in basso a sinistra non ha simmetrie assiali)
  • alla modalità di costruzione della forma (per esempio la forma in alto a sinistra è l’unica che si ottiene con un unico blocco tramite rotazione di centro un vertice del blocco e ampiezza 60°)

Dal sito https://wodb.ca/  si possono recuperare numerosi altri esempi, ma potete realizzarli in proprio o farli  creare ai ragazzi a gruppi per una sfida di classe. 

Se fate qualche esperienza,  scrivetemi: mangiarotti.aurora@gmail.com

Aurora Mangiarotti